Confederation Music
Interview with Mahadev Cometo
a cura di Marcus Kohler, 20.11.2022
Rete Uno – Audio e podcast
Ah… è svizzero? Quante volte vi siete stupiti scoprendo che quella particolare canzone che tanto vi piace è svizzera? All’ombra del grande mercato e del circo mass-mediatico internazionale, in Svizze… altro
– Confederation Music
L’ex-Young Gods Al Comet da diversi anni è Mahadev Cometo, entità sospesa tra cielo e terra, immersa nel mondo del Sitar, in un laboratorio in cui sperimenta la fusione tra lo strumento sacro indiano, la tecnologia e l’elettronica.
Se l’album “Freedom” del 2017 ti proiettava nella volta celeste, il nuovo “Taj Mahal Mafia” è interstellare, ti spara letteralmente nel cosmo.
Le istanze del pop occidentale qui non esistono. Qui le parole sono rimpiazzate dalle sensazioni. Qui si entra in una dimensione in cui musica, meditazione, profondità, infinito e ignoto sono elementi di un unicum da godere con la mente aperta.
English Version:
Ex-Young Gods Al Comet for several years now has been Mahadev Cometo, an entity suspended between heaven and earth, immersed in the world of the Sitar, in a laboratory where he experiments with the fusion of the Indian sacred instrument, technology and electronics.
If the 2017 album “Freedom” projected you into the vault of heaven, the new “Taj Mahal Mafia” is interstellar, literally shooting you into the cosmos.
The instances of Western pop do not exist here. Here words are replaced by sensations. Here you enter a dimension where music, meditation, depth, infinity and the unknown are elements of a unicum to be enjoyed with an open mind.
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Online Pdcast:
www.rsi.ch/rete-uno/programmi/…
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